È aperta la call per startup di ZERO, l’acceleratore Cleantech della Rete Nazionale Acceleratori di Cassa Depositi e Prestiti, nato per iniziativa di CDP e lanciato da CDP Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione, Eni, LVenture Group ed ELIS, con il supporto dei Corporate Partner Acea, Maire Tecnimont e Microsoft Italia.
LVenture Group ed ELIS, uniscono le loro competenze nel campo del Venture Capital e dell’Open Innovation per accelerare lo sviluppo della nuova imprenditoria green italiana in un Hub per il Cleantech che avrà sede negli spazi Joule di Eni presso il Polo Ostiense di Roma.
LVenture Group, holding di Venture Capital quotata in Borsa tra gli investitori pre-seed più attivi in Europa, co-investirà nelle startup green selezionate accelerandone la crescita con il suo programma di accelerazione LUISS EnLabs – nato da una joint-venture con l’Università Luiss – che dal 2013 ad oggi ha creato oltre 100 startup innovative.
Luigi Capello, CEO di LVenture Group ha dichiarato: “La transizione verde e la sostenibilità sono gli asset centrali del piano Next Generation EU. Siamo convinti che il futuro del nostro Paese passi per la creazione di nuovi campioni nazionali in questo settore, in grado di affermarsi a livello internazionale grazie ai talenti e al know-how italiano. Siamo orgogliosi di poter contribuire a questo obiettivo sfidante con le nostre risorse finanziarie e la metodologia di eccellenza del nostro Programma di Accelerazione. L’iniziativa di CDP e la nostra collaborazione con Eni e tutti i Corporate Partner disegna una filiera ideale per lo sviluppo e la crescita delle startup in un Polo dedicato all’innovazione, fulcro della nuova imprenditoria sostenibile”.
ELIS, società consortile con un network consolidato di grandi aziende, PMI e centri di ricerca universitari, co-investirà nelle startup e promuoverà progetti di co-innovazione favorendo, assieme a LVenture Group, il matching tra le migliori startup selezionate e il loro network di oltre 100 corporate.
Pietro Cum, CEO di ELIS ha dichiarato: “Crediamo che il talento abbia bisogno di opportunità, per trasformarsi in un progetto sostenibile in grado di incidere sulla società e contribuire al bene comune. Il nostro lavoro, da oltre 50 anni, è proprio quello di creare un collegamento tra innovazione e sostenibilità, con l’obiettivo di formare persone al lavoro. Le startup rappresentano per noi un interlocutore fondamentale, perché muovono dal sogno di una o più persone e sono portatrici di energia, competenze e passione. Ma perché quel sogno diventi reale c’è bisogno che si sviluppi in modo organico sul mercato, anche attraverso il dialogo con le grandi aziende. Il nostro impegno, già oggi, è quello di collegare grandi e piccole imprese generando relazioni di co-innovazione. L’acceleratore ZERO rappresenta, in questo senso, uno strumento formidabile che ci consentirà, al fianco dei partner coinvolti, di proseguire sulla strada dell’investimento sostenibile sui giovani e sulle idee”.
ZERO selezionerà 30 nuove startup early-stage nei prossimi 3 anni con soluzioni nel campo delle “clean technologies” per rispondere alla sfida globale dell’abbattimento di emissioni inquinanti (Net-Zero), sviluppando progetti per la transizione green del nostro Paese. I settori di interesse spaziano dall’economia circolare alla prevenzione e riduzione degli sprechi, dalle nuove fonti energetiche allo stoccaggio e trasporto di energia, dalla cattura, stoccaggio e riutilizzo della CO2 alla riduzione delle emissioni. Durante il programma le startup saranno immerse in un ambiente industry driven con lo scopo di ricevere supporto riguardo alla tecnologia e al mercato di riferimento. Oltre agli obiettivi tecnici e di business, ogni startup dovrà tracciare e dimostrare il raggiungimento di determinati obiettivi di impatto.
Possono candidarsi alla prima edizione del programma, che avrà una durata di 5 mesi, startup sia software che hardware con, rispettivamente, un MVP funzionante o un prototipo funzionante e una roadmap definita per la produzione di massa, accedendo direttamente online entro il 18 giugno al sito internet: zeroacceleratorcleantech.com.
Le startup potranno approfondire con i partner di ZERO le modalità di svolgimento del programma nel corso di tre eventi digitali previsti per il 27 aprile, il 5 maggio e il 9 giugno, candidandosi per presentare le loro soluzioni cleantech e cogliere l’opportunità di misurarsi con il processo di selezione.
ZERO ha una dotazione iniziale di 4,6 milioni di euro. CDP Venture Capital Sgr, LVenture Group ed ELIS co-investiranno nelle startup selezionate, che potranno ricevere fino a 80 mila euro in cash in fase pre-seed, con possibilità di importanti follow-on a sostegno della crescita delle migliori imprese accelerate.
Lo sviluppo delle startup verrà inoltre sostenuto, in un’ottica di Open Innovation e contaminazione, dai Corporate Partner Acea, Maire Tecnimont e Microsoft Italia, che metteranno a disposizione tecnologie, formazione e la loro esperienza nel campo della transizione energetica e della sostenibilità ambientale.