Si è conclusa la fase di selezione di “SME Insurtech – Call for Solutions”, finalizzata all’elaborazione di soluzioni tecnologiche e servizi per il mondo assicurativo. Al via la sperimentazione di 3 mesi con le due startup vincitrici.
Poste Italiane continua il proprio percorso in ambito innovazione guardando al mondo delle startup con “SME Insurtech – Call for Solutions”, la prima challenge internazionale per startup già attive sul mercato, incentrata sull’ideazione e sviluppo di tecnologie e servizi per il mondo assicurativo, in partnership con LVenture Group. È un ulteriore passo avanti nella strategia di Open Innovation del Gruppo Poste Italiane volta a costruire un continuo dialogo con tutto l’ecosistema digitale dell’innovazione in Italia e internazionale.
L’obiettivo è ricercare soluzioni digitali a supporto della realizzazione di un’offerta assicurativa per le piccole e medie imprese italiane, nonché clienti di Poste Italiane. Il mercato italiano delle assicurazioni per le PMI è tra i più sotto serviti in Europa ed il 2020 è stato un anno difficile per le piccole e medie imprese che in molti casi hanno visto una forte riduzione del business a causa della pandemia.
Sono due le challenge che “SME Insurtech – Call for Solutions” ha rivolto alle startup: innovazioni di prodotto, che facilitino l’ingaggio delle PMI mediante strumenti digitali, differenziando l’offerta in base alle loro specifiche esigenze; innovazioni per semplificare e velocizzare il processo di gestione dei sinistri, agevolando la comunicazione tra le PMI assicurate e la compagnia.
Una Giuria tecnica ha selezionato 5 startup finaliste che si sono confrontate il 26 ottobre, presentando le loro soluzione innovative in risposta alla sfida lanciata:
Wenalize: startup spagnola che propone una piattaforma di machine learning che consente di raccogliere dati online sui clienti, costruire un indicatore di rischio e abbinare il giusto prodotto assicurativo alle esigenze del cliente;
Insoore: realtà insurtech che opera per la digitalizzazione e l’innovazione del claims management. Insoore ridisegna il processo di gestione dei sinistri per renderlo più efficiente, semplice e veloce per tutti i soggetti coinvolti attraverso una combinazione di infrastruttura tecnologica e community che permette di ottenere un’ottimizzazione dei tempi e dei costi per i clienti e una migliore customer experience per gli assicurati;
Cyberangels: startup milanese che propone un servizio di self check-up assicurativo per aiutare i clienti a capire quali sono i maggiori rischi della loro attività e poter individuare la copertura da proporre;
Mio Assicuratore: startup romana che offre una piattaforma white label che permette di confrontare diverse polizze assicurative a seconda delle esigenze del cliente, aiutando Poste nel matching tra domanda e offerta nel segmento SME;
Akur8: Startup francese che permette attraverso l’utilizzo di AI di identificare il miglior pricing di prodotto sulla base dell’analisi dei dati storici di compagnia e dei trend e evidenze del mercato.
Tra le startup finaliste, Insoore e Cyberangels sono risultate le vincitrici del contest: le 2 aziende innovative avranno l’opportunità di iniziare una sperimentazione con Poste Italiane e Poste Assicura della durata di tre mesi.
La collaborazione con le startup è uno dei punti chiave della strategia di innovazione del Gruppo Poste Italiane, in un’ottica di costante miglioramento delle soluzioni proposte a colleghi e clienti ed a supporto dell’intero sistema Paese, attraverso il confronto con le realtà digitali italiane e internazionali.
LVenture Group, tra i principali investitori early-stage a livello europeo, con un track record di oltre 120 startup lanciate dal suo acceleratore LUISS EnLabs tra cui promettenti realtà in ambito Insurtech, considera il settore strategico per i suoi investimenti e lo sviluppo delle imprese digitali del futuro:
“Siamo molto soddisfatti del risultato della call, che ha coinvolto startup provenienti da tutta Europa e orgogliosi della collaborazione con un player industriale di rilievo in un settore, quello dell’Insurtech, che consideriamo strategico per le nostre attività. Complimenti alle startup vincitrici: siamo convinti che gli use case potranno accelerare la loro crescita e generare grande valore per Poste Italiane”, ha affermato Antonella Zullo, Head of Open Innovation di LVenture Group.