Prende il via oggi la seconda call per startup del 2020 di LUISS EnLabs, il Programma di Accelerazione di LVenture Group, nato da una joint venture con l’Università Luiss e supportato dai partner Wind Tre, BNL Gruppo BNP Paribas, Accenture e Sara Assicurazioni. Le porte dell’Hub della società sono pronte a riaprirsi per le startup early stage con soluzioni innovative in grado di cogliere le grandi opportunità della trasformazione digitale nello scenario globale post Covid-19.
Le candidature sono aperte fino al 2 ottobre. Le startup selezionate riceveranno un investimento fino a 160 mila euro da parte di LVenture Group, holding di partecipazioni quotata sul MTA di Borsa Italiana e tra i principali operatori early stage Venture Capital a livello europeo: nel Q1 2020 è l’investitore VC più attivo nel Sud Europa secondo PitchBook.
Grazie all’accordo quadro di co-investimento siglato da LVenture Group con Lazio Innova, le startup pronte ad operare nel territorio della Regione Lazio potranno ricevere un investimento fino a 200 mila euro (con un rapporto di co-investimento pari al 60% da parte di LVenture Group e al 40% da parte di Innova Venture, il Fondo di Venture Capital della Regione Lazio gestito da Lazio Innova).
Ad oggi sono più di 100 le startup accelerate da LVenture Group, con un tasso di successo del Programma in termini di ulteriori investimenti raccolti da terzi alla sua conclusione dell’80%, a dimostrazione della capacità dello stesso di supportare le startup nel raggiungere obiettivi di crescita predeterminati, con una metodologia orientata ai risultati oggi affermata a livello internazionale.
“Le startup hanno saputo ritagliarsi un ruolo importante nella trasformazione digitale accelerata dalla pandemia Covid-19 e nel futuro si candidano sempre più a guidare questi processi. Cerchiamo team motivati che abbiano questa visione, con soluzioni innovative che sappiano intercettare i nuovi trend del digitale e siamo pronti a supportarli nella loro crescita. Offriamo un percorso molto sfidante ma focalizzato al cento per cento sui risultati, come dimostra il caso di LybraTech, startup accelerata dal nostro Programma e portata all’exit con un grande gruppo industriale italiano in meno di due anni”, afferma Giulio Montoli, Head of Acceleration Department di LVenture Group.
IL PROGRAMMA – Il Programma di Accelerazione ha una durata di 5 mesi e si avvale delle competenze trasversali del team di LVenture Group, di un vasto network di alumni e di advisor qualificati a supporto delle startup, che saranno seguite nello sviluppo del prodotto, del modello di business e della tecnologia, nella comunicazione e nel marketing, nelle attività di fundraising. Le startup selezionate potranno inoltre usufruire di importanti agevolazioni (crediti per il cloud, supporto nella prototipazione SEO, facilitazioni e-payments) per un valore fino a 2 milioni di euro.
REQUISITI – La selezione è aperta a tutte le startup con soluzioni digitali pronte a intercettare i nuovi trend di mercato, con particolare attenzione ai settori corporate welfare, cybersecurity, software per le imprese, fintech, retail, Industria 4.0, salute e benessere e smart cities e all’utilizzo di tecnologie come AR/VR, Intelligenza Artificiale, Big Data e blockchain. Per accedere al programma è necessario presentare un prototipo funzionante del prodotto (MVP) o un’idea validata, un team con competenze trasversali e in ambito tech, disposto a dedicarsi full time al progetto imprenditoriale.
CANDIDATURE – Le candidature al Programma di Accelerazione devono essere inoltrate online accedendo ad accelerationluissenlabs.com. Sarà possibile inoltre prenotare delle call one-to-one con il team di accelerazione di LVenture Group, pronto a vagliare nuovi progetti innovativi e a indirizzarli nel processo di applicazione.
LOCATION – Le startup selezionate potranno svolgere il Programma presso l’Hub di LVenture Group presso la Stazione Termini di Roma, o negli spazi della società presso il Milano LUISS Hub: un ecosistema unico dove la contaminazione crea sinergie quotidiane tra oltre 50 startup “in resident”, investitori e corporate partner tra cui Facebook, con costanti opportunità di networking qualificato.