Gli insoorer da oggi avranno un’ulteriore missione: andare in soccorso di chi non possiede una vettura, ma la noleggia per lunghi periodi. Grazie a un accordo che Insoore ha stretto con ALD Automotive, il servizio di rilevazione fotografica tramite app – già disponibile per diverse compagnie assicurative – utile per la gestione dei sinistri e effettuato appunto dagli insoorer, sarà disponibile per i clienti di una tra le società di noleggio più importanti al mondo.
“L’interesse sempre crescente per le nostre prestazioni è la dimostrazione che il settore assicurativo anche in Italia è pronto per virare con decisione verso le innovazioni e la digital transformation – ha dichiarato Enrico Scianaro, CEO di Insoore -. Il dibattito internazionale è concorde nel credere che il futuro del mondo insurance sarà plasmato su misura per il cliente: si dovranno pensare e proporre soluzioni capaci di rispondere a nuove esigenze, che prevedono ritmi, tempistiche e organizzazioni diverse da quelle che abbiamo conosciuto finora. Insomma, bisognerà avere un approccio più flessibile e allo stesso tempo altamente professionale. Esattamente come noi a Insoore facciamo già da qualche tempo”.
Insoore, piattaforma insurtech realizzata da Whoosnap, società partner di Octo Telematics e startup del portafoglio LVenture Group, aiuta le compagnie assicurative e le aziende di fleet management a ottimizzare il processo di gestione dei sinistri, attraverso ispezioni fotografiche e stime dei danni.
“Questa nuova partnership siglata da Insoore conferma la crescita di un’azienda in cui abbiamo creduto sin dal principio e la validità del modello di business sviluppato all’interno del nostro ecosistema: una soluzione insurtech capace di trovare applicazione concreta anche nel settore del fleet management. Insoore è oggi una scaleup che sta aprendo nuovi uffici in tutta Europa, da cui siamo convinti potremo realizzare importanti valorizzazioni nel prossimo futuro”. Esprime soddisfazione per il nuovo traguardo raggiunto da Insoore Luigi Capello, CEO di LVenture Group.
In caso di sinistro, l’assicurato – o, come in questo caso, chi noleggia la vettura – sarà raggiunto su appuntamento da un insoorer, garante di terzietà e professionalità, che effettuerà rilevazioni fotografiche per gli accertamenti dovuti. Il cliente sarà così libero di scegliere dove e quando far ispezionare la propria autovettura: a casa, a lavoro o dove preferisce, compatibilmente con i propri impegni e le proprie esigenze. L’esperto insoorer, tramite l’utilizzo di un’app dedicata, raccoglierà quindi tutta la documentazione fotografica necessaria, che l’azienda o la compagnia potrà poi consultare.
La digitalizzazione non è solo sinonimo di nuovo e di innovativo. Permette di avere dei vantaggi concreti e tangibili, che ottimizzano tempi, riducono costi e migliorano l’organizzazione. Grazie a un sistema automatizzato e con l’utilizzo di una piattaforma tecnologica, le società di noleggio per lunghi periodi potranno migliorare il flusso di gestione interna dei sinistri: avranno a disposizione un dossier fotografico, dettagliato e sempre aggiornato sullo stato in cui versano le singole autovetture.
“Abbiamo creato una rete di insoorer e di periti professionisti in tutta Italia – ha spiegato ancora Enrico Scianaro -. Crediamo molto nella scrupolosità e nella precisione: per questo per entrare nel nostro network è necessario fare un periodo di formazione, al termine del quale bisogna superare una rigida selezione. Innovare usando lo smartphone, un’app e le nuove tecnologie non vuol dire rendere meno serio un lavoro delicato com’è quello della gestione dei sinistri e delle valutazioni peritali. Anzi. Noi puntiamo su una maggiore precisione, attraverso la quale si raggiungono due obiettivi: andare incontro alle esigenze dei clienti – esigenze che cambiano con il modificarsi della società – e aiutare le compagnie a ottimizzare il processo di liquidazione e di gestione interna dei sinistri. Ci stiamo provando. E l’accordo con ALD Automotive, uno dei leader mondiali nel settore del noleggio a lungo termine e del fleet management, ci convince che abbiano intrapreso la strada giusta”.